Il Presidente

Il 25 giugno 2021 sono stata eletta Presidente del Corpo Bandistico “Città di Bussolengo”.
La banda è sempre stata ed è tuttora la mia seconda casa, la mia seconda famiglia: mi ha accolta fin dall’età di 11 anni e mi ha trasmesso una passione che ha accompagnato ed arricchito tutta la mia vita.

Ho iniziato frequentando le lezioni alla scuola della nostra Banda suonando il clarinetto piccolo, perché le mie dita erano troppo piccole e corte per arrivare a chiudere i fori dello strumento normale; poi, contemporaneamente alla scuola superiore, ho frequentato il Conservatorio di Verona fino al conseguimento del Diploma di Clarinetto.

La musica è parte di ognuno di noi: parlando emettiamo suoni, il nostro linguaggio è un susseguirsi di suoni, il nostro respiro diventa soffio ed entrando nei vari strumenti si fa suono … e i suoni prodotti dagli strumenti sono come dolci parole scritte nell’aria.

Questa è la magia mi ha conquistata suonando! … e questo è il motivo per cui da molti anni mi dedico alla mia grande passione: aiutare giovani e meno giovani ad avvicinarsi alla musica accompagnandoli nel lungo ed affascinante cammino dello studio di uno strumento musicale.

Nel momento in cui la mia Banda ha avuto bisogno di qualcuno che assumesse l’importante ruolo di Presidente, e mi è stato proposto di accettare questa carica, ho accolto l’invito con tanto timore ma anche con tanto onore, prima di tutto perché ho sentito un dovere di riconoscenza verso questa grande e bella famiglia, e poi perché voglio adoperarmi per mantenere viva la nostra musica e la nostra tradizione.

Desidero interpretare il ruolo di Presidente condividendo l’impegno che il Maestro Luciano Brutti dedica con tanta competenza e passione alla direzione e alla gestione del Corpo Bandistico ed è mia intenzione continuare il percorso tracciato dai miei predecessori Mattia Pinali e Gianfranco Caldana che, con molta responsabilità, bravura e passione, hanno condotto la nostra banda per tanti anni.

Mi auguro un percorso lungo e prosperoso sempre attento a cogliere nuove opportunità ma con la musica costantemente in primo piano, insieme alla nostra storia, alle nostre radici ed ai valori sociali che ne sono solide fondamenta.

Ringrazio tutto il Consiglio Direttivo, i bandisti e tutte le persone che si adoperano per il bene del nostro Corpo Bandistico.

Prof.ssa Cristina Montresor